Trani e le Lampare al fortino
testo di Ciriaco Acampa
E’ grazie alla capacità e la resistenza di un uomo caparbio e lungimirante che oggi possiamo apprezzare un posto come «Le Lampare al fortino»: Antonio Del Curatolo. Proprietario e sommelier di questo ristorante affacciato sul mare, è riuscito a coniugare la Tavola con la Storia.
Le Lampare al fortino è innegabilmente un gran bel ristorante. Ricavato all’interno di un bastione medievale, che da secoli fa la guardia al porto di Trani, il locale occupa l’originale architettura della chiesa romanica di Sant’Antonio del XII secolo, inglobata nel forte.
L’attento recupero delle antiche mura ed il rispettoso e prudente inserimento di elementi contemporanei in cristallo, acciaio e teak, hanno conferito agli ambienti un sapiente tocco di moderno che contribuisce a realizzare la magica atmosfera del luogo, testimoniata anche da un articolo della rivista AD.
L’ esterno è dominato da una bella terrazza in cui si può cenare godendo di un panorama mozzafiato sulla piccola baia e sulla Basilica situata sul lato opposto, dalla quale si può ammirare la luce del tramonto e il lento via vai delle barche da pesca e da diporto.
Le Lampare è un ristorante dove la cucina utilizza materia prima ed ingredienti di altissima qualità e freschezza. Il pesce è il protagonista del menù che si ispira alla tradizione pugliese e barese in particolare. La cucina cattura i sapori del mare e restituisce sensazioni ed emozioni al gusto e all’olfatto. Ma un’attenzione speciale è data anche ai dolci, creati dallo pastry chef…..
Alla guida della brigata di cucina c’è Raffaele Casale giovane chef di origini avellinesi, classe 88, che vanta un curriculum di tutto rispetto.
Dopo un’iniziale formazione presso la prestigiosa scuola ALMA di Colorno, Raffaele ha collaborato con migliori Chef italiani.
Antonino Cannavacciuolo lo ha ospitato a Villa Crespi come capo-partita per uno stage della durata di due anni alla quale ha fatto seguito un’esperienza di un anno con Moreno Cedroni alla Madonnina del Pescatore.
E’ poi approdato al ristorante Arnolfo, due stelle Michelin e Relais et Chateaux in Valdarno, dove è stato Sous Chef sotto la guida del patron Gaetano Trovato.
Ancora una esperienza all’Armani di Milano ed eccolo pronto per maturare la decisione di prendere le redini della cucina delle Lampare al fortino come Executive Chef.
Il coronamento di questa brillante formazione, dell’impegno e delle innate qualità di Raffaele Casale, è stata la vittoria da parte de Le Lampare al Fortino del prestigioso premio “Miglior ristorante dell’anno” conferito dalla rivista Bibenda nel 2015.
La qualità del locale è confermata dall’ampia carta dei vini, segno dell’impegno e dello studio costante dei Sommeliers che ha dato vita ad una lista attenta in cui etichette tra le più importanti si trovano accanto a piccole scoperte locali e sorprese enologiche da cui è difficile non lasciarsi tentare.